Macerati idroalcolici e idroglicerici
Si ottengono dalla macerazione a freddo con solventi naturali acqua, alcool, glicerolo vegetale, di piante fresche raccolte e coltivate in luoghi incontaminati e secche da fornitori di provata serietà
Si ottengono dalla macerazione a freddo con solventi naturali acqua, alcool, glicerolo vegetale, di piante fresche raccolte e coltivate in luoghi incontaminati e secche da fornitori di provata serietà
preparati secondo antica tradizione da adoperarsi per Uso esterno
Oli essenziali naturali, ottenuti dalla distillazione e con corrente di vapore di piante officinali.
diventiamo profumieri, creando essenze personalizzate
tra il frastuono e la fretta, e ricorda quale pace possa esservi nel silenzio. Per quanto puoi, senza cedimenti mantieniti in buoni rapporti con tutti.
…dalla terra il Signore fa crescere erbe medicinali e chi ha buonsenso non le rifiuta….
Siracide,XXXVIII,4-8
Don Vincenzo Marchetti
E' stata una magnifica serata quella del 31 luglio appena trascorso.
Il maltempo ha dato una tregua e alla fine di una giornata calda, di mezza estate, abbiamo potuto gustare il Concerto della "Grande musica per coro". Il Coro era il G. Verdi di Pavia diretto dal maestro Enzo Consogno e accompagnato con il pianoforte da Andrea Albertini e al flauto traverso da Elisa Rigoni. Ha eseguito musiche celebri dell'Opera, dei Maestri Verdi, Puccini, e ci ha fatto ascoltare cantate poco conosciute di questi slpendidi autori del melodramma italiano.
ALL'EREMO IL VESCOVO DI ASTI MONS. RAVINALE FRANCESCO E' VENUTO A FAR VISITA A FRA IVAN E ALLA BELLEZZA DELL'EREMO
O Gesù, luce vera venuta nel mondo a illuminare tutte le anime,
ti ringraziamo di aver chiamato, attraverso la sventura della cecità fisica, Frate Ave Maria
alla luminosa notte di una vita tutta spesa, in penitenza e gioiosa preghiera,
per indicare agli sfiduciati le mirabili certezze della fede.
Concedi anche a noi di camminare, allo splendore del tuo volto,
in grazia e carità operosa per il bene dei fratelli,
ed esaudisci, per sua intercessione,
la supplica che ti presentiamo.
Gloria al Padre, e al Figlio, e allo Spirito Santo….
Amabilissimo Sant’Alberto, che dopo nove secoli dalla tua santa morte in quest’Eremo
Intriso di verde e di silenzio, hai ancora su di noi, tormentati uomini d’oggi,
un suggestivo richiamo al riposo dello spirito, ascolta le nostre umili richieste.
Aiutaci a staccare il cuore da tante cose terrene ed inutili,
per amare di pù l’evangelica povertà.
Fa che, aspirando ai beni eterni che ci attendono,
possiamo trasformare in preghiera il lavoro, le gioie, i dolori,
in un crescendo di elevazione a Dio.
Aprici il cuore per tendere, sorridendo, la mano a chi soffre
Ed ha fame di pane e d’amore, donando ai fratelli qualcosa di nostro e di noi.
Grazie, Sant’Alberto, per l’esempio di santità che ci hai lasciato;
la tua spirituale vicinanza su questa terra
sia per noi preludio di eterna felicità,
immersi insieme a te nell’infinito amore.